Come pulire la piastra per capelli
Manutenzione piastra per capelli: di che si tratta? Quando si acquista la piastra per capelli, si tende a considerare il rischio di danni causati ai capelli da questo utilissimo oggetto per la cura dell’hairstyling, senza però considerare il lato relativo alla manutenzione.
Come tutti gli elettrodomestici, infatti, anche la piastra per capelli ha bisogno della cura necessaria per evitare che sporco o sostanze di qualsiasi altro tipo, col tempo vadano a rovinare la qualità del prodotto.
É infatti consigliabile pulire con cura la piastra almeno una volta al mese, seguendo i nostri semplici consigli che ti consentiranno di utilizzare più a lungo possibile la tua fidata compagna di stile. Schiume, sieri, oli, cere e quant’altro possono infatti rovinare la qualità della miglior piastra, se non si sottopone a una manutenzione costante.
Quando fare la manutenzione della piastra per capelli?
La manutenzione piastra per capelli è una questione molto soggettiva, ma se tendi a utilizzarla tutti i giorni per mettere in piega la tua chioma, o per smuoverla con qualche boccolo, ti consigliamo di procedere almeno una volta ogni 20 giorni. Tendenzialmente, una volta al mese da dedicare alla pulizia delle piastre, che siano in ceramica o in titanio, è più che sufficiente.
Ovviamente considera anche la quantità di trattamenti che dedichi ai tuoi capelli, come applicazioni particolari di sostanze per rafforzarli o per migliorarne in generale l’aspetto. La prima cosa da tenere sempre bene in mente è di non procedere mai con la pulizia, quando la piastra è ancora calda.
Guida alla pulizia della piastra per capelli
Fatte le dovute premesse, passiamo al lato più pratico.
Come già detto, assicurati sempre di avere le piastre fredde, né calde né tiepide, perché altrimenti rischi di rovinarle inevitabilmente. Procedi con la pulizia tenendo la piastra spenta e scollegata dalla presa della corrente.
La prima cosa di cui avrai bisogno sarà di un panno morbido possibilmente in microfibra, un materiale perfetto per non rigare né rovinare la ceramica, il titanio o la tomalina. Tieni a portata di mano anche una bacinella con dell’acqua possibilmente tiepida, nella quale bagnare lievemente il panno col quale potrai procedere a strofinare per rimuovere lo sporco da entrambe le piastre, soffermandoti sui punti che ne hanno più bisogno.
Generalmente lo sporco si presenta sotto forma di macchie spesse un millimetro circa, che puoi sentire passando con il polpastrello di un dito. Se noti che in alcuni punti il panno non è sufficiente, utilizza pure un cotton fioc imbevuto di acqua tiepida per intensificare la pulizia negli spazi più piccoli.
Attenzione soltanto a non strusciare troppo sulle piastre in ceramica, perché molto più facili da graffiare rispetto agli altri materiali.
Puoi utilizzare un bastoncino di cotone anche per rimuovere lo sporco che generalmente si accumula attorno al tasto di accensione e spegnimento, evitando però di bagnarlo con dell’acqua.
La manutenzione può concludersi con qualche goccia di alcool etilico denaturato da versare sullo stesso panno utilizzato in precedenza e da passare sulle piastre. In questo modo potrai rimuovere definitivamente ogni traccia di sporco e lucidarle per riportarle a essere come nuove.
Dopo aver passato l’alcool, asciuga la tua piastra per capelli con un altro panno asciutto e pulito, da passare su tutta la superficie e in tutti gli angoli. Se noti che nonostante quest’ultimo passaggio la piastra è ancora umida, lasciala asciugare prima di utilizzarla, poiché l’acqua residua potrebbe bruciare i tuoi capelli e causare malfunzionamenti nell’elettrodomestico in sé.